Share “I social nelle scuole? Scherzi?”
No, non scherzo. Anche nelle aule italiane sono entrati i social network, pardon, i social media. Nonostante un certo divario fra scuole del nord e scuole del sud, finalmente anche nel nostro paese i social non sono visti come uno spauracchio, ma una risorsa da sfruttare per l’educazione dei ragazzi.
Certo, siamo ancora ai primi passi, ma qualcosa si è mosso, e anche i più restii (fra cui molti professori) ad ammettere l’utilità dei social si sono dovuti ricredere: Facebook, Twitter e il resto della compagnia, se usati con intelligenza, possono aiutare a crescere le persone e i professionisti di domani.
Eppure, in molti casi, i social e i dispositivi digitali come smartphone e tablet sono visti ancora con sospetto, come una pericolosa distrazione o, peggio, l’incarnazione di tutti i mali del mondo contemporaneo. Ma questa è una visione superficiale, lontana dalla realtà. Al contrario, i social offrono possibilità[…]
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