Sin dal principio è stato subito evidente che attivare e sostenere nel tempo il processo di diffusione degli open data, avrebbe rappresentato un’allettante sfida da cogliere al volo per amministratori pubblici lungimiranti e privati cittadini e professionisti dal pensiero digitale, parliamo di una piccola “comunità” che si è fatta strada e che ancora oggi opera chiedendo ed ottenendo fiducia sulle competenze e professionalità. Era chiaro che il raggiungimento degli obbiettivi di questa sfida, avrebbe fatto registrare di volta in volta nuovi step di crescita della società moderna. Ma accanto all’emozione di una nuova sfida, all’ebrezza di sentirsi parte di un cambiamento che definirei epocale, a quanti di noi (pochi allora e numeri da élite ancora oggi) hanno preso parte sin dalle origini della più vasta epoca dell’open government, è apparso chiaro che l’impegno che avremmo dovuto mettere in campo ed i conseguenti sforzi, sarebbero stati un obbligo morale e direi anche[…]
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