5 motivi per cui la SEO è morta e 5 per cui non morirà mai


Da diversi anni viene ormai riproposto il “Coming Soon” della morte della SEO. La crescente importanza del Social Media Marketing e i sempre più complessi meccanismi della SERP, non lasciano presagire nulla di buono per la SEO o, forse, per il vecchio modo di intenderla.
I fattori che influenzano il posizionamento organico sono sempre nuovi e – talvolta – imprevedibili: programmare azioni per ottenere risultati a precise scadenze è un’impresa molto più difficile di una volta. La sentenza “Content is the King” è sempre vera – ma il lavoro di chi fa SEO spesso impone delle timeline che mal si accordano con le tempistiche che l’algoritmo di Google impone per “digerire” un buon contenuto e premiarlo nei risultati di ricerca.
Insomma, in un momento in cui la semantica del mondo digitale si evolve – inglobando termini, parametri e funzioni da continui nuovi siti e servizi – chi fa SEO deve tenere un occhio sulla strada e uno al motore, per cercare di fare le giuste[…]

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5 motivi per cui la SEO è morta e 5 per cui non morirà mai
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