Sui social network vedo molti che rincorrono la “visibilità”, il numero di collegamenti o il numero di like, i commenti e le condivisioni. Non nascondo che queste cose sono relativamente difficili da ottenere e che potrebbero costituire un reale vantaggio per chi cerca di ottenere opportunità e lavoro da questi mezzi.
La verità e che se pubblichi un contenuto serio, scrupoloso, che ti è costato molto tempo ottieni poche interazioni. Ti farà male vedere 100 like ottenuti senza sforzo dal tuo collega che posta la foto del figlio sporco di cioccolata o una frase banale copiata e incollata da chissà dove. Questa è una dinamica ben conosciuta e che non potrà mai cambiare. Ma cosa hai ottenuto tu? E il tuo collega? È sempre vero che avere maggiore visibilità paga?
La riflessione che voglio fare è questa.
Philip Kotler dice che “se non sei un marchio, sei una merce“. Che utilità hanno i numeri se non sono supportati da un posizionamento? Che efficacia si può ottenere[…]
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