Nelle ultime settimane Facebook è stato preso d’assalto da utenti tormentati per il classico domandone familiare-natalizio che inesorabilmente torna ogni anno: “E il fidanzato/a, dov’è?”. Davanti a questo psicodramma collettivo, in Questagenzianonhanome siamo rimasti impassibili. Il motivo? Per chi lavora ogni giorno con le parole, non c’è domanda o situazione (neppure la più invadente) che possa incutere timore.
In realtà anche noi avevamo un tormento personale, ma di diversa natura. Non un dolore dell’anima, piuttosto un dolore del corpo. Ci eravamo resi conto di amare il Natale e le sue tradizioni, ma di temere allo stesso tempo quei parenti che dimostrano il loro affetto pizzicandoti le guance con le loro mani simili a tenaglie.
Gli auguri estremi erano la nostra paura. Ma ora non lo sono più. Perché da noi l’arte del Problem Solving è di casa: senza perderci d’animo abbiamo trovato la soluzione. Ci siamo inventati Christmas Training Slaps, il[…]
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