Come sopravvivere alla giungla del Web Marketing italiano

Voglio essere Franco: da libero classico stile Baresi – in questo caso freelance – mi è capitato, nella mia trascurabile esperienza, di vedere e conoscere dall’interno le più svariate situazioni che quotidianamente si presentano da addetto ai lavori digital in Italia (e da un annetto in Svizzera, ma riparliamone fra un lustro a riguardo).
La critica al settore del Web Marketing del padrone di casa ha suscitato una mole di risposte pachidermica, lovecraftiana persino, se messa in confronto ai post più tecnici che spesso sono presenti in questo spazio. Ovviamente non ho la stessa esperienza del Taglia, anzi fu lui stesso che mi indirizzò al primo corso SEO Training quando stavo ancora a fare lo straspammone nell’epoca d’oro pre-Google Panda.
La sua dickiana analisi del settore a oggi, “io ho visto cose” non è il rimbrotto di un orso che rimurgina “giovinastri” tipo Clint Eastwood ma un resoconto cinico della giungla lavorativa dove ci si cala ogni giorno.

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