Il sexting (e non solo) ai tempi dei social, tra cyberbullismo e data protection


In questi ultimi mesi abbiamo assistito ad una tragica esplosione di comportamenti in rete provocatori, molte volte pericolosi, spesso devianti e che possono divenire addirittura criminali producendo conseguenze anche drammatiche. Tra questi, ad esempio, c’è il Sexting, cioè lo scambiarsi immagini sexy e/o messaggi di testo sessualmente espliciti con il partner o con uno sconosciuto, che è solo uno dei comportamenti a rischio che viene posto in essere attraverso gli smartphone o altri mezzi informatici. Altri comportamenti simili infestano la rete come la Sextortion Scams, cioè la truffa perpetrata ai danni di utenti internet ai quali, con l’illusione di un flirt o una storia sentimentale, sono estorte immagini erotiche usate poi come strumento di ricatto o il similare Grooming; la Denigration (Denigrazione), che è un’attività offensiva intenzionale dell’aggressore che mira a danneggiare la reputazione e la rete amicale di un’altra persona, concretizzabile anche in una singola[…]

Powered by WPeMatico

Il sexting (e non solo) ai tempi dei social, tra cyberbullismo e data protection
Torna su