Share Gli internauti, ancora meglio, tutti noi che viviamo quotidianamente il mondo digitale ormai siamo immersi nelle conversazioni. Per la nostra generazione e figuriamoci per quelle dopo la nostra, dialogare sul web è come essere al bar, dal parrucchiere, in coda alla cassa oppure in macchina.
La questione all’origine è molto semplice: attraverso la condivisione di contenuti sollecitiamo amici e non a dire la loro e questo crea una serie di comunicazioni che possono uscire dal nostro raggio di visuale fino ad arrivare a coinvolgere un ampio spettro di popolazione in ambienti spesso diversi tra loro.
Vuoi per le caratteristiche personali, vuoi per le caratteristiche del social network, in ciascun luogo il profilo delle persone che interagiscono con i nostri post è molto diverso. Il “Consiglia” su Linkedin, il Retweet su Twitter, il “Mi piace” su Facebook e il +1 su Google Plus su un nostro contenuto sono segnali “sociali” di interesse verso il contenuto e[…]
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